EREDITARIETA’ IN JAVA SECONDA PARTE

LE CLASSI ACLASS E BCLASS

Abbiamo reso di nuovo gli attributi non privati, tra poco capirai il perché. Vediamo la modifica alla sottoclasse.

Abbiamo ridefinito l’attributo st, stesso tipo e stesso nome di quello presente nella superclasse. Di fatto ridefinendo tale attributo, BClass nasconde la variabile di livello superiore. Vediamo la classe di test.

Quando creiamo l’istanza di BClass vengono invocati rispettivamente, il costruttore della superclasse e quello della sottoclasse. Il metodo viewAttr() che invochiamo tramite l’istanza bc, visualizza correttamente l’attributo st della superclasse, quando arriviamo al metodo println l’attributo st invocato è quello della sottoclasse.

Ti starai chiedendo, cosa c’entra la keyword super in tutto questo? Vediamo cosa succede usando super per accedere all’attributo st della superclasse dalla sottoclasse. La chiamata a super non è limitata solo nel costruttore, ma lo possiamo usare in qualsiasi altro metodo.

Vediamo la classe di test.

CClass ha un costruttore che prende tre parametri, viene chiamato super con due parametri a e b che servono per inizializzare gli attributi di livello superiore a per AClass, b per BClass. Con il parametro c si inizializza l’attributo di istanza di CClass. Abbiamo accesso agli attributi di AClass e BClass perché ricordiamolo non sono private. Vediamo la classe di test.

VARIABILI, REFERENCE, EREDITARIETA’

Definiamo due metodi, uno nella superclasse e uno nella sottoclasse.

Vediamo la classe di test.

Se noi adesso proviamo a fare l’assegnazione b=a cioè assegniamo a b il riferimento della superclasse otteniamo un errore del compilatore.

Se facciamo il contrario a=b questa volta non abbiamo nessun problema.

Proviamo con la variabile di istanza della superclasse a chiamare il metodo di BClass. Otteniamo ancora un errore.

Questo significa che anche se la superclasse ha lo stesso reference della sottoclasse essa non può accedervi in quanto può accedere solo ai propri membri. Vediamo di riepilogare quello visto sinora e ricavarne una regola generale. Abbiamo due variabili a e b di tipo AClass e BClass che puntano a oggetti delle medesime classi. All’inizio abbiamo questa situazione (vedi figura).

Poi abbiamo posto b = a e abbiamo visto che non è possibile assegnare la variabile b a un oggetto della superclasse. (vedi figura)

Poi abbiamo scambiato i reference e abbiamo visto che è possibile assegnare una variabile della superclasse a un oggetto della sua sottoclasse. Però anche facendo questo la variabile a della superclasse continua a vedere l’oggetto AClass.

Questo ci porta a questa conclusione finale. È solamente il tipo della variabile cioè il reference type che determina quali membri possono essere acceduti tramite questa variabile, mentre il tipo di oggetto è ininfluente. Questo significa che una volta che la variabile a è stata definita di tipo AClass anche se le assegniamo un oggetto creato come istanza di BClass, questo oggetto viene visto però come oggetto di tipo AClass quindi possiamo accedere ai soli membri definiti nella superclasse.