INTRODUZIONE AL FRAMEWORK SPRING
In questo articolo vedremo cos’è il Framework Spring, chiariremo il concetto di Framework, introdurremo lo Spring Context elemento essenziale nello sviluppo con questo framework e infine parleremo di Maven e del ruolo che assume in Spring. La parte di apprendimento sarà accompagnata con lo sviluppo del primo progetto Maven, semplice, che ci introdurrà lo Spring Context.
DEFINIZIONE DI FRAMEWORK
Abbiamo detto che lo Spring è un Application Framework, ma i framework cosa sono? Diamo una definizione.
Il grosso vantaggio dei framework è che ci permettono di concentrarci sulle parti variabile del codice, la cosiddetta Business Logic che fa parte di ciò che ci è stato commissionato. Altre parti tendono a rimanere le stesse quindi devono essere solo adattate. Lo spring è a tutti gli effetti non è solo un framework ma un ecosistema.
INTRODUZIONE ALLO SPRING CONTEXT
Diamo una definizione precisa di cos’è lo Spring Context, elemento essenziale nei progetti basati su Spring.
Per creare un nuovo progetto utilizzando Spring, si usa il Apache Maven.
PRIMO TEST CON LO SPRING CONTEXT
Apri Spring Tool Suite e andiamo a creare il nostro primo progetto Maven. Nel tuo Workspace crea un nuovo folder, io l’ho chiamato Spring Context e aprilo.
Una volta che il progetto è stato creato, avremmo la struttura di quello che è un project basato su Apache Maven. Analizziamola.
- All’interno della cartella src/main/java andranno messi tutti i sorgenti Java.
- In src/main/resources ci andranno i file di configurazione.
- Il terzo gruppo di cartelle riguarda la parte di Unit Test; infatti, Spring ci consente di creare applicazioni facilmente testabili.
- JRE in questo caso si sta utilizzando una versione un po’ datata, portiamola alla versione 17, click tasto destro sul file e Properties.
- Un file molto importante è il pom.xml, al momento ci sono solo i metadati che abbiamo inserito, ma noi dobbiamo lavorare con lo Spring Context; quindi, creiamo un nodo dependencies e andiamo a digitare su Google “Maven Spring Context”.
Salvando il file verranno scaricate tutte le dipendenze all’interno della libreria Maven Dependencies. A questo punto siamo pronti a lavorare con il context. Creiamo un nuovo package che chiameremo main all’interno del folder src/main/java. Creiamo in questo package una classe Java che chiameremo Main e che sarà l’entry point della nostra app.
NB: Nel video erroneamente ho scritto Cliente anzichè Clienti.
Dobbiamo creare una classe Clienti, molto semplice che conterrà solo il nome, istanziarla e inserirla all’interno del context. Creiamo un nuovo package, config con all’interno una nuova classe ConfigApp. Quando creiamo una classe di configurazione in Spring, dobbiamo decorarla con l’annotazione @Configuration.
I BEAN
Creiamo un metodo che semplicemente crea un’istanza della classe clienti, ne imposta un nominativo e ritorna l’istanza creata. Dobbiamo fare in modo che questo metodo venga avviato automaticamente da Spring, per fare ciò lo decoriamo con la notazione @Bean, ciò farà in modo di avviare il metodo nella fase di creazione del context, ma dove deve essere creato il context? Il context va creato nella classe Main (entry point).
ESECUZIONE DEL PROGRAMMA
Per testare il tutto, tasto destro sul progetto->Run As->Java Application. Verrà stampato sulla console il nome impostato nel setter della classe Clienti.
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